In attesa dell’uscita al cinema il 2 febbraio del suo ultimo film “Decision to Leave”, premiato per la Miglior Regia a Cannes e candidato dalla Corea per la corsa agli Oscar come Miglior Film Straniero, è in arrivo dal 23 gennaio nelle principali città italiane una rassegna cinematografica dedicata al regista sudcoreano Park Chan-wook.
Appuntamento al cinema la settimana del 23 gennaio a Roma, Milano, Bologna, Firenze, Torino, Genova e Napoli con la filmografia di Park Chan-wook: un’occasione imperdibile per rivedere la celebre Trilogia della vendetta composta dai film Mr. Vendetta, Old Boy e Lady Vendetta, insieme a Thirst, I’m a Cyborg, But That’s Ok, Stoker e Mademoiselle.
Un titolo al giorno per accompagnare il pubblico fino all’uscita di Decision to leave, ultimo film del regista sudcoreano vincitore del premio per la Miglior Regia al festival di Cannes e in arrivo nelle sale italiane dal 2 febbraio.
La rassegna cinematografica si concluderà in tutte le sale coinvolte proprio con un’anteprima speciale di Decision to Leave, in occasione della quale verranno distribuiti gratuitamente gadget esclusivi ispirati al film.
Lunedì 23 ore 21:30 – Mr. Vendetta
Martedì 24 ore 21:30 – Old Boy
Mercoledì 25 ore 21:30 – Lady Vendetta
Giovedì 26 ore 21:30 – Sono un cyborg, ma va bene
Venerdì 27 ore 21:30 – Thirst
Lunedì 30 ore 21:30- Stoker
Martedì 31 ore 21:00 – Mademoiselle
Mercoledì 1 ore 21:00 – Anteprima Decision to leave
Lunedì 30
Ore 10:30 – Mr. Vendetta
Ore 13:00 – Old Boy
Ore 21:40 – Mademoiselle
Martedì 31
Ore 10:30 – Lady Vendetta
Ore 13:00 – Sono un cyborg, ma va bene
Ore 21:40 -Thirst
Mercoledì 1 febbraio
Ore 10:30 – Stoker
Ore 21:40 – Anteprima Decision to Leave
Lunedì 23 ore 21:30 – Mr. Vendetta – Introduce il critico Marco Luceri
Martedì 24 ore 21:30 – Old Boy – Introduce il critico Marco Luceri
Mercoledì 25 ore 21:30 – Lady Vendetta
Giovedì 26 ore 21:30 – Sono un cyborg, ma va bene
Venerdì 27 ore 21:00 – Thirst
Lunedì 30 ore 21:30- Stoker
Martedì 31 ore 21:00 – Mademoiselle – Introduce il critico Marco Luceri
Mercoledì 1 ore 21:00 – Anteprima Decision to leave – Introduce il critico Marco Luceri
Lunedì 23 ore 21:15 – Old Boy in italiano
Martedì 24 ore 2115 – Old Boy in v.o.
Venerdì 27 ore 21:15 – Lady Vendetta in italiano
Sabato 28 ore 21:15 – Lady Vendetta in v.o. ore 21.15
Lunedì 30 ore 21:15 – Mr. Vendetta in italiano
Martedì 31 ore 21:15 – Mr. Vendetta in v.o.
Lunedì 23 ore 21:30 – Mr. Vendetta
Martedì 24 ore 21:30 – Old Boy
Mercoledì 25 ore 21:30 – Lady Vendetta
Giovedì 26 ore 21:30 – Sono un cyborg, ma va bene
Venerdì 27 ore 21:00 – Thirst
Lunedì 30 ore 21:30- Stoker
Martedì 31 ore 21:00 – Mademoiselle
Mercoledì 1 ore 21:00 – Anteprima Decision to leave
Martedì 24 – Mr. Vendetta
Mercoledì 25 – Old Boy
Giovedì 26 – Lady Vendetta
Venerdì 27 – Sono un cyborg, ma va bene
Sabato 28 – Thirst
Domenica 29 – Stoker
Lunedì 30 – Mademoiselle
Mercoledì 1 – Anteprima Decision to Leave
5 e 17 febbraio – Old Boy
7 febbraio – Mr. Vendetta
9 febbraio – Sono un cyborg, ma va bene
11 e 16 febbraio – Lady Vendetta
12 febbraio – Mademoiselle
12 febbraio – Thirst
15 febbraio – Stoker
Primo capitolo della celebre “Trilogia”, pone le basi di una sorta di fisiologia della vendetta stessa. Film sensazionale, Park Chan-wook non ha mai nascosto di considerare l’atto vendicativo sotto due diversi aspetti. Da una parte, l’idea della vendetta come qualcosa di perversamente catartico. Dall’altro lato, il suo compiersi, che il regista delinea sempre come qualcosa di puramente irrazionale e incontrollabile.
Presentato al Festival di Cannes e premiato con il Gran Premio della Giuria, ha conquistato da subito la critica ed è considerato oggi una punta di diamante del cinema coreano, vero film di culto nel panorama asiatico. Un film originale, teso, dal forte impatto visivo e ricco di colpi di scena, che ha conquistato gli spettatori di tutto il mondo con la sua potenza immediata e visionaria.
Secondo film del regista presentato a Cannes, vincitore del Premio della Giuria. Film molto amato dal regista, che non ha mai fatto mistero di considerarlo uno dei suoi migliori. La realizzazione del progetto è stata molto lunga, fino a raggiungere la compiutezza del risultato finale: uno dei capolavori di Park Chan-wook.
Il terzo, sconvolgente, film della ‘Trilogia”. Se in Mr. Vendetta Park Chan-wook raccontava un inconsapevole viaggio verso l’autodistruzione dei protagonisti, e se in Oldboy la violenza era parte integrante ed essenziale della storia, in Lady Vendetta, la protagonista, più che inseguire il proprio impulso a vendicarsi, cerca una via che le possa garantire la salvezza.
Vncitore del premio Alfred Bauer come opera più innovativa al Festival di Berlino, Park Chan-wook racconta allo spettatore una fiaba coloratissima e meravigliosa. Nelle immagini, nei dialoghi e nelle musiche di rara bellezza riesce nell’impresa di trasmettere delicatezza anche quando la narrazione mette davanti a delle scene degne della peggiore violenza.
Primo lungometraggio di Park Chan-wook in inglese, con Nicole Kidman, Mia Wasikowska e Matthew Goode, consolida sempre di più l’autore riconosciuto a livello internazionale. Opera sensuale e enigmatica, carica di echi hitchcockiani.
Terza volta del regista in concorso a Cannes. Un nuovo seducente thriller ispirato al romanzo “Ladra” della scrittrice britannica Sarah Waters. Primo film d’epoca del regista che ricolloca la vicenda nella Corea coloniale e nel Giappone degli anni ’30.
Premiato al Festival di Cannes per la Migliore regia, Decision to leave è il nuovo film di Park Chan-wook, che dopo la Trilogia della vendetta sceglie la strada di un raffinato thriller sentimentale. Mentre indaga sulla morte di un uomo precipitato misteriosamente dalla montagna, il detective Hae Jun incontra la sfuggente Seo-rae, giovane vedova della vittima, che non sembra essere sconvolta per la scomparsa del marito e che, proprio per questo, diventa subito la principale sospettata dell’omicidio. Colpevole o innocente?
Malinconica e misteriosa, la donna riesce a destare l’interesse del detective e accendere in lui una passione dirompente, che lo porterà a mettere in pericolo la sua professione.