Basta vederla pochi minuti sul grande schermo per innamorarsene perdutamente: merito del suo fascino magnetico, e di un talento davvero fuori dal comune. Nel giorno del suo compleanno, ripercorriamo la carriera della strepitosa Cate Blanchett.

I mille volti di Cate

Non è da tutti riuscire a interpretare con la medesima classe e credibilità una regina… e Bob Dylan. Cate Blanchett ci è riuscita alla perfezione: meravigliosa ed eterea nei panni regali di Elizabeth, stupefacente in quelli di uno dei sei Dylan di Todd Haynes in Io non sono qui. Ma l’elenco dei ruoli di questa artista poliedrica è lunghissimo: da Il signore degli anelli a Cenerentola, passando per collaborazioni con i più grandi registi di Hollywood.

Vedere alla voce Musa

Per Martin Scorsese è stata Katharine Hepburn, ruolo che le ha portato il primo Oscar, come attrice non protagonista. Per Woody Allen ha brillato in Blue Jasmine, collezionando il terzo Golden Globe e il secondo Oscar, stavolta come miglior attrice protagonista. Poi è tornata a lavorare con Haynes, trasformandosi nella magnetica Carol, e facendo definitivamente innamorare il pubblico.

L’abbiamo poi vista nei panni della giornalista in Truth, e adesso in Song to Song. E in futuro? Aspettando di incontrarla ancora sul grande schermo, non ci resta che rivederla in home video e digital download  e farle un grande augurio: cento di questi film, magnifica Cate!