Prima di rivedere in home video e digital download Stanlio & Ollio di Jon S. Baird, ripercorriamo i sodalizi comici più amati dal pubblico nell’articolo a cura di Anna Maria Pasetti (Associazione Culturale Red Shoes).
Oltre, e talvolta accanto, a Stanlio & Ollio – dei quali puoi rivivere l’epica amicizia con il film di Jon S. Baird in home video e digital download – altri sodalizi comici hanno valorizzato l’Arte della risata. Tradizioni teatrali diversamente espresse dello “spettacolo di varietà”, dal vaudeville all’avanspettacolo al più generico cabaret, hanno rappresentato nel tempo il serbatoio principe della comicità, “arte performativa” erroneamente subalterna alla tragedia.
Il cinema, e la televisione da quando esiste, hanno agito da amplificatori per questi talenti dell’intrattenimento, spesso geni dell’improvvisazione capaci di raccogliere consensi e inanellare successi con pochi – ma irresistibili – gesti. Non solo coppie, ma anche trii, si sono succeduti nei decenni intercettando i gusti delle proprie generazioni, ed arrivando – nei migliori dei casi – a condizionarli creando degli immaginari collettivi.
Dagli Stati Uniti hanno preso il largo gli straordinari ed iconici Fratelli Marx (inizialmente cinque poi “ristretti” nel mitico trio formato da Chico, Groucho e Harpo), i simpatici Gianni & Pinotto (in USA Abbott & Costello) ma anche i “misti” Jack Lemmon & Walter Matthau e Jerry Lewis & Dean Martin, ove la coppia era formata da un vero comico (o attore brillante) e da un performer “serio” (o cantante, come nel caso di Martin) che si prestava a fare da spalla.
Anche l’Italia ha espresso clamorosi esempi di sodalizi comici, sviluppati in notevole quantità anche in considerazione della tradizione squisitamente italiana dell’avanspettacolo. Fra teatro, cinema e televisione si sono avvicendati o sovrapposti autentici geni della risata, a partire da Totò & Peppino. Eccellenze della commedia napoletana – con il primo denominato “il principe della risata” e il secondo fratello minore del grande Eduardo – sommavano l’irresistibile vis comica di ciascuno, e il loro sodalizio si espresse soprattutto in film i cui titoli trovavano forza proprio nella presenza del loro nome: “Totò, Peppino e..”.
I due, peraltro, resero omaggio a Stanlio & Ollio nel film “Totò, Peppino e i fuorilegge” del 1956 diretto da Camillo Mastrocinque, lo stesso cineasta che siglò la regia del più celebre lungometraggio del sodalizio di qualche mese precedente: “Totò, Peppino e la Malafemmina”. All’interno del film trovano spazio gli sketch più popolari della coppia racchiusi nelle scene dell’arrivo a Milano e della scrittura della lettera, prepotentemente entrati nell’immaginario collettivo nazionale.
Un’altra coppia formidabile del cinema comico annovera i nomi di Ciccio & Franco, due siciliani che fecero del loro accento e della capacità caricaturale i punti di forza dei numerosi film girati insieme. La loro satira “sicula” è stata ampliamente celebrata da eredi diversi ma sempre pungenti: dai registi Ciprì & Maresco fino al duo cine-cabarettistico Ficarra & Picone. Risalendo la Penisola, il fortunato franchise ispirato ai romanzi Guareschi di Don Camillo (Fernandel) & l’onorevole Peppone (Gino Cervi) ha divertito le generazioni del secondo Dopoguerra, puntando sul contrasto fra l’Italia cattolica e quella comunista.
Con il diffondersi dei televisori e dei programmi prodotti per il piccolo schermo, la comicità di derivazione teatrale (cabarettistica) ha amplificato e rinforzato la sua presenza con artisti “reinventati” all’occorrenza o totalmente nuovi, portatori dunque degli innovativi linguaggi televisivi. Indiscutibile, ad esempio, è stato il valore comico di un personaggio come Raimondo Vianello, capace di inventarsi una “doppia coppia”: con l’attore cinematografico Ugo Tognazzi prima, e con la caratterista televisiva nonché moglie Sandra Mondaini poi, generando con lei la classica “battle of sexes” [battaglia dei sessi] versione nazional-popolare celebrata fino a pochi decenni fa in tv.
Fra i sodalizi è impossibile dimenticare i “cine-panettonici” Boldi & De Sica e gli squisitamente televisivi Walter Chiari & Carlo Campanini, Cocchi & Renato, Ric & Gian, Ale & Franz e i trii Lopez-Solenghi-Marchesini, Aldo, Giovanni & Giacomo e il Trio Medusa.