Oggi splendida 63enne, Isabelle Huppert si prepara a tornare sul grande schermo nell’intrigante thriller psicologico “Elle”, al cinema dal 23 marzo.
La sua bellezza algida e sofisticata è stata immortalata da grandi registi del panorama europeo e internazionale, che hanno saputo trasformarla in una delle interpreti più amate di sempre. Oggi splendida 63enne, Isabelle Huppert ha di nuovo conquistato tutti nell’intrigante thriller psicologico Elle.
Allora splendida diciottenne, Isabelle Huppert esordisce sul grande schermo nel 1971 diretta da Nina Companéez nel film “I primi turbamenti”.
Capelli rossi e sguardo impenetrabile, nonostante la giovane età Isabelle s’impone al grande pubblico come un’interprete enigmatica, preparandosi a diventare la regina incontrastata di un cinema spesso scomodo e disturbante, sempre e comunque di grandissima autorialità.
La sua impeccabile carriera decolla grazie alla collaborazione del concittadino Claude Chabrol, che saprà regalarle i suoi ruoli più efficaci. Il suo primo trionfo al Festival di Cannes arriva nel 1978, dove riceve il premio come migliore attrice per il film “Violette Nozière” del regista parigino,
A suo agio nelle commedie spumeggianti così come nei drammi d’epoca, passando per i thriller psicologici, Isabelle debutta nel cinema americano nel kolossal di Michael Cimino “I cancelli del cielo” (1980), forse l’ultima, grande opera della New Hollywood, per poi essere diretta anche dal maestro Godard in “Sauve qui peut (la vie)”.
L’attrice continua a far risplendere il cinema francese vestendo i panni di “Madame Bovary” (1991), mentre nel 1995 fa incetta di premi grazie al dramma “Il buio della mente”, per poi trasformarsi in un’ambigua donna d’affari in “Grazie per la cioccolata” (2000), sempre diretta dal maestro Chabrol. Nel 2001 trionfa nuovamente a Cannes con “La pianista” di Michael Haneke, regalandoci una delle sue interpretazioni più sublimi e disturbanti di sempre.
A marzo Isabelle Huppert è tornata nelle sale italiane con “Elle” di Paul Verhoeven, pronta a vestire i panni di una nuova, fragile (anti)eroina. Acclamato dalla critica e dal pubblico di Cannes e vincitore di due Golden Globe 2017 per il Miglior film straniero e Migliore attrice protagonista, Elle è arrivato alla serata di premiazione degli Oscar 2017 grazie all’interpretazione della Huppert, candidata come Migliore attrice protagonista.
L’attrice parigina interpreta Michèle, una donna d’affari potente e dal pugno di ferro. La sua vita imperturbabile cambia quando viene aggredita in casa da un misterioso sconosciuto. Michèle cerca di rintracciarlo, dando vita ad un ambiguo gioco di vendetta… Un altro personaggio estremo, dunque, che la porta sul grande schermo come protagonista di un cinema sublime e coraggioso, l’unico che può essere interpretato dalla più graffiante delle dive.