Di Alessandro De Simone* Il 2025 è un anno molto particolare per chi ha superato il mezzo secolo d’età e ha personalmente assistito a una serie di eventi che proprio quest’anno festeggeranno un tondo anniversario. Il 1985 fu infatti straordinario, al cinema, per la musica e per molte altre ragioni. Intanto, quello fu l’anno in cui Marty McFly ritornò al futuro. Già, sono passati quarant’anni, un compleanno da festeggiare, così come quello de I Goonies e della banda del Breakfast Club. E questi titoli sono solo i più eclatanti. Proviamo a viaggiare nel tempo anche noi e andiamo avanti di dieci anni. Era il 1995 quando, vi accendo un ricordo, facemmo la conoscenza con il Cowboy Woody e il ranger dello spazio Buzz. Sono trent’anni di Toy Story, nel 2026 arriverà il N° 5, come lo Chanel, e non si tratta solo di andare sul sicuro, perché un franchise è per sempre. Almeno, non è solo per quello. Stavamo meglio nel 1995, eravamo giovani, o bambini, e Woody e Buzz hanno aiutato una generazione a crescere quando ancora non lo facevano gli smartphone e le piattaforme streaming.  Torniamo al 1985. Il 13 luglio alle 12:00 al Wembley Stadium di Londra…

"Questo film tocca molti temi, ma quello che mi appassiona di più è il potere del contatto umano, soprattutto in un luogo come New York. Un estraneo imperfetto può cambiarci la vita, se siamo disposti a fermarci e ascoltare".  Le parole della regista Christy Hall vanno al cuore del film con protagonisti Sean Penn e Dakota Johnson, che ci emozionerà questo Natale al cinema attraverso la storia di un incontro e di un dialogo inaspettato. [wpdatatable id=68]