Periferia di Bruxelles. Rosetta vive con la madre in una bidonville. La madre è alcolizzata e si prostituisce per una bottiglia. Rosetta ha la responsabilità della famiglia, ma viene licenziata. Parte così un’incessante corsa alla ricerca di un lavoro, che perde e ritrova. Un lavoro che le viene sottratto e che si riprende tra mille espedienti illeciti e la vergogna di essere un’emarginata. I fratelli Dardenne delineano un personaggio così forte e intenso da divenire il volto di una lotta sociale, contro la disoccupazione e l’emarginazione. Rosetta è una ragazza forte, che corre come una scheggia da una parte all’altra della città. Lottando con tutta se stessa per inseguire il sogno di una normalità che non le appartiene. Al Festival di Cannes nel 1999, Anne Yernaux è stata premiata ex equo come Miglior Attrice Protagonista, mentre il film ha ricevuto la Palma d’Oro.
Titolo Rosetta
Regia Jean-Pierre Dardenne Luc Dardenne
Genere Drammatico
Nazione Francia
Anno 1999